Indonesia - Per partire informati
La salute in viaggio
Non sono richieste vaccinazioni o profilassi. Si consiglia di portare con sé, oltre a quelli di uso abituale, farmaci per disturbi intestinali, repellenti contro gli insetti e pastiglie per il mar di mare.
Tra le malattie endemiche, si segnalano: la dengue, febbre endemica in gran parte del Paese. La malattia – trasmessa attraverso la puntura della zanzara “Aedes Aegypti” – tende ad aumentare in concomitanza con l’arrivo della stagione delle piogge (da dicembre ad aprile); la malaria è endemica a Lombok, Kalimantan, Sulawesi e Papua; l’epatite virale è endemica in tutta l'Indonesia. Diffuso il tifo.
È bene usare sempre creme ad alta protezione solare, evitando l'esposizione prolungata, specialmente nelle ore centrali della giornata.
Clima
Essendo un paese tropicale, l'Indonesia risente di due regimi climatici: la stagione secca e quella delle piogge. La prima, caratterizzata dal monsone Musim Timur, va da giugno a settembre e la seconda, caratterizzata dal monsone Musim Barat, la restante parte dell’anno.
Ottobre e maggio, in genere, sono mesi di transizione.
La differenza tra le due stagioni riguarda soprattutto l'umidità, che durante la stagione delle piogge è piuttosto elevata mentre negli altri mesi è più bassa (anche se nelle aree costiere non scende sotto il 60%).
Valori medi registrati a Bali
Mesi |
Temperatura media min/max |
Temperatura acqua |
Mm |
Giorni |
Gennaio |
25-30°C |
29°C |
328 |
19 |
Febbraio |
25-31°C |
29°C |
261 |
17 |
Marzo |
25-31°C |
29°C |
225 |
18 |
Aprile |
24-31°C |
29°C |
117 |
12 |
Maggio |
24-30°C |
29°C |
107 |
8 |
Giugno |
24-30°C |
28°C |
90 |
7 |
Luglio |
22-29°C |
27°C |
119 |
5 |
Agosto |
22-29°C |
27°C |
53 |
3 |
Settembre |
24-30°C |
27°C |
116 |
4 |
Ottobre |
23-31°C |
28°C |
173 |
6 |
Novembre |
25-31°C |
29°C |
187 |
10 |
Dicembre |
25-31°C |
29°C |
258 |
16 |
Lingua
La lingua ufficiale è il Bahasa Indonesiano. È il linguaggio della comunicazione ufficiale, insegnata nelle scuole e parlata alla televisione. La maggior parte degli indonesiani oggi parla almeno due lingue o più: il Bahasa e la loro lingua locale, una delle circa 300 parlate in Indonesia. Il Bahasa trae origine dalla lingua Malay, quella parlata e scritta nelle isole Riau nel XIX secolo. Allora il Malay era la lingua franca nelle Indie Olandesi, parlata nelle transazioni commerciali, e fu preferita al giavanese, malgrado fosse più sofisticato e parlato dalla maggioranza della popolazione. Il giavanese era ritenuto “feudale”, in quanto ha diversi livelli di espressione a seconda dello status della persona che parla.
Religione
Musulmani 87% – Protestanti 6% – Cattolici 3% – Induisti 2% – Buddisti e altri 2%
Cibo e bevande
Molti piatti indonesiani rivelano influenze cinesi, ma alcuni, come il cibo padang di Sumatra, sono tipicamente locali. In Indonesia si trovano commercianti che vendono ogni sorta di snack, come patate, noci, biscotti o frutta. Il riso è la base di ogni pasto e si mangia in brodo o con una serie di piatti caldi o freddi, insalate e sottaceti. Il nasi goreng (riso fritto) è il piatto più comune, ma sono diffusi anche sate (carne allo spiedo con una salsa piccante di arachidi), gado-gado (germogli di soia e verdure in salsa di arachidi) e frutti di mare. C'è anche una splendida varietà di frutta tropicale: tra gli altri anona, durione, guava, jackfruit, mango, papaya, starfruit e rambutan.
Una bevanda tipica è l' arak, un distillato di vino di riso.
Acquisti
La cultura indonesiana vanta un artigianato molto ricco. Nel settore tessile Sumatra produce uno dei tessuti più preziosi, il songket, filato con oro e argento; nel sud Sulawesi le donne tessono la seta, mentre a Bali, Flores e Timor si producono bellissimi filati in fibre naturali. Il batik, l'arte di applicare la cera ai tessuti per poi tingerli con disegni vivaci e particolari, è diffuso in tutta l'Indonesia e il centro di questa attività è Yogyakarta e bellissima è la tecnica dell’ikat, un tipo di tessuto con fili colorati.
Per quanto riguarda il legno, si possono trovare belle sculture tra gli Asmat di Papua, piccoli oggetti intagliati nelle zone centrali di Java.
Tra le altre produzioni artigianali ci sono i kris, spade tradizionali spesso decorate con gioielli. Gli spettacoli con wayang, le marionette giavanesi e il gamelan (musica prodotta prevalentemente da strumenti a percussione) sono altre forme artistiche molto diffuse.
È bene sapere
Essendo un paese a maggioranza musulmana, occorre conoscere e rispettarne le usanze. Quindi si eviterà di stringere la mano in segno di saluto, ma in segno di rispetto si congiungeranno le mani inchinando leggermente il capo; si dovranno togliere le scarpe prima di entrare in una casa e prima di entrare in una moschea o in un tempio buddista; è consigliato sempre un abbigliamento modesto e appropriato.